Recensioni e commenti

Stefano Zanardi

Stefano_zan@bookwyrm.it

Registrato 8 mesi, 3 settimane fa

Questo collegamento si apre in una finestra pop-up

Xue Can: La strada di fango giallo (Paperback, Italiano language, Utopia) 3 stelle

Al limitare di una grande città, una strada di fango giallo è costellata di casupole …

Un apparente delirio onirico

3 stelle

Ciò che mi aveva spinto ad acquistare il libro era la promessa, accennata sul risvolto (a cui vi rimando per avere un'idea del contenuto), di trovarmi di fronte ad un romanzo molto particolare, fuori dagli schemi. Ebbene, la promessa è stata ampiamente mantenuta. Ammetto di aver affrontato la lettura in modo errato: cercando un filo conduttore, una trama, o anche solo degli indizi che rendessero conto delle intenzioni dell'autrice. Mi aspettavo insomma di capire dove si andava a parare, attendevo un evento risolutore o almeno un plot twist. E invece niente di tutto questo. Il romanzo è un accumulo di accadimenti, dialoghi, descrizioni senza apparente costrutto. Ci sono i personaggi, ma di molti di essi si dice che non siano mai esisti. Ci sono eventi che vengono descritti per poi essere travisati o negati nelle pagine che seguono. Anche i dialoghi sono sconclusionati, insensati, senza vere intenzioni comunicative. Non c'è …

ha recensito I Mandible di Lionel Shriver

Lionel Shriver: I Mandible (Paperback, Italiano language, 66thand2nd) 4 stelle

Anno 2029. Gli Stati Uniti non sono più la guida dell’Occidente. Una nuova moneta, il …

America, non più America

4 stelle

Non anticiperò nulla sulla trama di questo romanzo. Personalmente ritengo di aver fatto bene a non leggere nessuna recensione che mi preparasse alla lettura perché pagina dopo pagina e capitolo dopo capitolo la sorpresa e la curiosità si alimentano a vicenda facendoci appassionare alle vicende dei protagonisti: una quadrigenerazionale famiglia americana. Scritto nel 2016, prima del Covid, il romanzo colloca la prima parte della storia nell'anno 2029. Si potrebbe quindi parlare di fantascienza distopica (fantapolitica? fantaeconomia? fantasociologia?). Letto però oggi, nel 2024, fa uno strano effetto perché lo scenario dipinto dall'autrice è tremendamente plausibile e pertanto terrificante. In realtà il tono è leggero e persino ironico. Molto godibile. Se vi capita, leggetelo.

Myung-hoon Bae: La torre (Paperback, Italian language, 2022, Add editore) 4 stelle

Le sei storie interconnesse che compongono La Torre si svolgono in un grattacielo di 674 …

Fantascienza coreana

Nessuna valutazione

Bella l'idea dei racconti autoconclusivi e al contempo interconessi. Su un palcoscenico comune, la torre-stato, vanno in scena sei storie che hanno forme e sapori differenti, ma un comune denominatore: una critica ironica alla società contemporanea e alle storture della politica. Lettura scorrevole e piacevole anche se a tratti il corso del racconto si sfalda un po', probabilmente a causa della traduzione che non riesce a rendere le convenzioni narrative della lingua coreana. (Quest'ultima osservazione è mia personale e non è supportata da alcuna conoscenza specifica. Prendetela come impressione di lettore).

AA. VV.: freeman's (Paperback, Italiano language, Edizioni Black Coffee) 5 stelle

Negli ultimi anni la rivista Freeman’s ha presentato sul panorama internazionale innumerevoli firme di pregio …

Conclusioni

5 stelle

John Freeman, critico letterario e poeta, si è inventato questa particolarissima rivista che porta il suo nome. Freeman raccoglie autori da tutto il mondo e confeziona una raccolta di scritti diversissimi per genere, stile, contenuti. In questo numero, che risulta essere l'ultimo, il fil rouge sono le "conclusioni". Troviamo racconti (intimi, di fantascienza, autobiografici) aforismi, poesie, reportage, sketch, impressioni, tutti accomunati da qualcosa che si chiude e talora qualcos'altro che si apre. Ed è proprio questa eterogeneità che mi ha catturato e affascinato. Ogni scritto ha una forza sua propria che invita il lettore a soffermarsi per riflettere ed eventualmente interiorizzare quanto ogni singolo autore propone. Consigliatissimo per chi vuole trovare stimoli di riflessione sul senso del vivere.

Arkadi Strugatzki, Boris Strugatzki: Picnic sul ciglio della strada (Italiano language, 2022, Marcos y Marcos) 4 stelle

Meraviglie dell'impossibile

4 stelle

Da sempre sono attratto e incuriosito dalla (apparente?) dicotomia tra scienza e fede, tra indagabile e inesprimibile. Temi che ora ritrovo in questo romanzo di fantascienza. Il quadro generale è presto tracciato: c'è una Zona, un ampio territorio, che a seguito di una Visita aliena presenta anomalie di ogni genere, perlopiù pericolose e nocive per l'uomo. Gli Stalker entrano ed escono dalla Zona trafugando oggetti dalle proprietà insolite, i più lasciandoci la pelle. Gli scienziati invece studiano i fenomeni e ipotizzano spiegazioni. Di fronte al mistero e all'inconosciuto quindi due atteggiamenti: uno più pragmatico e uno più speculativo. Nessuno dei quali atto a "spiegare" fino in fondo ciò che si ha di fronte. Detto ciò, dentro questo quadro si muovono personaggi e si intrecciano storie a creare uno dei più classici romanzi di fantascienza. La lettura è scorrevole e avvincente. A margine non si può non accennare al capolavoro cinematografico …

Giovanni Nucci: E due uova molto sode (Paperback, Italo Svevo) 5 stelle

Forse l’unica sua certezza risiede nel fatto che qui si parla di uova. Per il …

Essere o non essere un uovo

5 stelle

Questo libretto, apparentemente innocuo, acquistato a metà prezzo dal Libraccio, mi ha riservato due sorprese. La prima: le pagine erano ancora chiuse e ho dovuto tagliarle una ad una. La seconda: l'argomento che sembrava futile, se non addirittura ridicolo, si è rivelato alquanto profondo e fonte di alcune interessanti scoperte e altrettante riflessioni. Ne cito solamente una. Riguarda una diversa interpretazione del famoso monologo di Amleto. Secondo questa idea il personaggio shakespeariano avrebbe dovuto reggere in mano non un teschio, bensì un uovo. In tal caso le sue parole non sarebbero tanto una riflessione sulla morte quanto piuttosto il dubbio se accettare o meno di sottostare alle finzioni imposte dal vivere alla corte reale (o anche dal vivere tout court). (Cito dal testo): «Per questo dico che con un uovo in mano, per non dire in tasca, la questione prenderebbe tutt'altra luce: perché non si dà il caso che un …

A. Merritt: Il vascello di Ishtar (Paperback, Italiano language, Il Palindromo) 4 stelle

John Kenton, appena tornato a New York dall’esperienza devastante della Prima guerra mondiale, riceve uno …

È quasi fantascienza

4 stelle

Non conoscevo Merritt. Comprai il libro fidandomi della collana di letteratura fantastica che già conoscevo. Non so cosa mi aspettassi, ma ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Si tratta di una storia che parte da un assunto fantascientifico, ma poi si sviluppa nell'ambito del fantastico. Più precisamente nel fantastico a tema mitologico. Non dirò nulla della trama (non potrei fare meglio di quanto riportato nel risvolto di copertina). Sottolineo però la qualità dei due saggi critici a corredo del volume che aiutano il lettore a meglio penetrare i temi espressi nel romanzo.