Two teenagers, a Greek Cypriot and a Turkish Cypriot, meet at a taverna on the …
Trovato grazie al Fediverso via reviewdb.app (un'istanza di NeoDB che è come BookWyrm ma che ha anche altri media narrativi per chi come me divora tutto :>): la recensione reviewdb.app/@WildWoila@reviewdb.app/posts/400397323712056112/ e la descrizione mi ridanno di must se non unicum con quei temi...
Tenere su un piedistallo nella piazza – centro della polis e dunque luogo politico per …
"It belongs in a museum" -ma...
5 stelle
"It belongs in a museum" -ma è una riflessione critica sul senso di musealizzare, contro l'essenzialismo vuoto, per una visione meno superficiale e retorica della cosiddetta "cancel culture"
Leggetevelo prima di saltare a conclusioni affrettate sul modo in cui sono state presentate le proteste che hanno portato dal semplice imbrattamento (senza danni) alla rimozione e/o alla ri-semantizzazione di statue e opere: è un dovuto commento storico e artistico sui fenomeni sociali e il loro contesto.
Tenere su un piedistallo nella piazza – centro della polis e dunque luogo politico per …
"It belongs in a museum" -ma è una riflessione critica sul senso di musealizzare, contro l'essenzialismo vuoto, per una visione meno superficiale e retorica della cosiddetta "cancel culture"
Il primo dei quattro romanzi basati sull’Avatar Kyoshi nella serie Cronache dell’Avatar. …
Un (buon) inizio inaspettato...
4 stelle
Lo consiglio a chi è piaciuta la serie ed era già entusiasta delle integrazioni dei fumetti: potreste ritrovarvi spiazzatə dalla differenza di media narrativo, ma ne vale la pena, e non ha troppe pretese letterarie quindi lo stile è abbastanza fluido come fosse un adattamento scenografico.
MA lo ammetto.
Pensavo di aver comprato un fumetto.
E l'ho comprato alla cieca perché quelli (i fumetti) precedenti sulla serie mi sono piaciuti tutti, integrando parti di storia lasciati fuori tra le Aang e Korra, quando questo mi era forse anche più interessando parlando di un'epoca ancora più lontana.
Solo dopo mi sono ricordato di una storia su Kyoshi, partita (forse) come fanfiction e poi canonizzata perché riconosciuta dagli autori della serie, che avevo scoperto per le critiche a netflix di adattare male la storia principale invece di prenderne una (come questa di Kyoshi) già in linea con lo stile 'crudo' della loro …
Lo consiglio a chi è piaciuta la serie ed era già entusiasta delle integrazioni dei fumetti: potreste ritrovarvi spiazzatə dalla differenza di media narrativo, ma ne vale la pena, e non ha troppe pretese letterarie quindi lo stile è abbastanza fluido come fosse un adattamento scenografico.
MA lo ammetto.
Pensavo di aver comprato un fumetto.
E l'ho comprato alla cieca perché quelli (i fumetti) precedenti sulla serie mi sono piaciuti tutti, integrando parti di storia lasciati fuori tra le Aang e Korra, quando questo mi era forse anche più interessando parlando di un'epoca ancora più lontana.
Solo dopo mi sono ricordato di una storia su Kyoshi, partita (forse) come fanfiction e poi canonizzata perché riconosciuta dagli autori della serie, che avevo scoperto per le critiche a netflix di adattare male la storia principale invece di prenderne una (come questa di Kyoshi) già in linea con lo stile 'crudo' della loro produzione.
Insomma: sono partito con la fiducia tradita e pregiudizi grossi.
E invece ne è valsa tutta la pena!
Storia ben fatta per questo primo volume, senso di sviluppo e profondità dei personaggi molto "alla Avatar", ampliamento del materiale originale non forzato e piacevole. Come paragone, dal punto di vista di lettore appassionato più che letterario, la sensazione è quella de "Il figli di Hurin" per "Il Signore degli Anelli": come un pezzo di storia del world-building precedente che prende vita, in modo meno epico del previsto e quasi familiare, nonostante faccia parte delle leggende nell'opera originale.
P.S.: se Tunué non pubblica il continuo o le cronache di Yangchen, sempre dello stesso autore, i prossimi volumi li leggerò in lingua originale sperando che la traduzione sia stata abbastanza simile!
Sono passati quarant'anni dalla grande guerra che ha messo fine alla sete di conquista di …
La saga continua... a fatica
3 stelle
Dopo aver finalmente letto "Le Cronache", ed essendo rimasto piacevolmente sorpreso dopo aver aspettato anni in lista di lettura, devo ammettere che mi aspettavo di più quando ho deciso di reimmergermi in quel mondo e vedere come era gestito il sequel.
I temi e lo sviluppo più 'cupo' non hanno secondo me compensato il ritmo che ho sentito troppo lento, forse anche perché l'ho spalmato in mesi di lettura sporadica lo ammetto, ma effettivamente ha iniziato a prendermi solo nelle ultime 100 pagine... risultato: non penso che continuerò questa seconda trilogia, non prima di avere mooolta voglia di vedere come vada a finire, perché non voglio rischiare di rimanere bloccato in un'altra 'coda narrativa' (e senza neppure i draghi -finora- stavolta!)