Lo straniero

Brossura, 176 pagine

lingua Italian

Pubblicato il 23 Settembre 1987 da Bompiani.

ISBN:
978-88-452-4746-0
ISBN copiato!
Numero OCLC:
797113002

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5 stelle (4 recensioni)

Pubblicato nel 1942, “Lo straniero”, un classico della letteratura contemporanea, sembra tradurre in immagini quel concetto dell’assurdo che Albert Camus andava allora delineando e che troverà teorizzazione nel coevo “Il mito di Sisifo”. Protagonista è Meursault, un modesto impiegato che vive ad Algeri in uno stato di indifferenza, di estraneità a se stesso e al mondo. Un giorno, dopo un litigio, inesplicabilmente Meursault uccide un arabo. Viene arrestato e si consegna, del tutto impassibile, alle inevitabili consegenze del fatto – il processo e la condanna a morte – senza cercare giustificazioni, difese o menzogne. Come Sisifo, Meursault è un eroe “assurdo”: la sua lucida coscienza del reale gli permette di giungere attraverso una logica esasperata alla verità di essere e sentire. “E’ una verità ancora negativa”, ebbe a scrivere Camus in una prefazione per un’edizione americana dello “Straniero”, “senza la quale però nessuna conquista di sé e del mondo sarà …

31 edizioni

Lo straniero

5 stelle

Lo straniero è uno di quei romanzi che vanno letti perché non si possono proprio raccontare: è uno di quelli che basano la loro forza sulle sensazioni e sulle riflessioni che quelle sensazioni portano con sé. È anche molto probabile che a persone diverse dica cose diverse, perché alla fine la storia di Meursault è così insignificante da non poter essere ignorata e liquidata come una storia senza importanza.

Meursault all’inizio del romanzo ci suscita subito antipatia, per nessuna ragione se non per il fatto che è uno straniero. E non uno straniero qualunque: potremmo definirlo lo straniero definitivo, così estraneo da esserlo anche nei confronti della vita stessa. Non possiamo incasellarlo nello stereotipo del bravo straniero perché non si distingue per particolari meriti, né nello stereotipo del cattivo straniero perché non briga per fregare lз autoctonз. Sta nella sua vita senza alcun entusiasmo, giusto perché ci è ritrovato …

ha recensito The Stranger di Albert Camus

don't care

Nessuna valutazione

I read this for French practice. It did do its job of being simple in language and short, while being a whole serious "classic" book for adults.

I'm not the type of person for philosophical debates. I know the answers and/or don't care. You shoot someone for no reason -> you go to jail so that you don't do it again. I don't have time for what exactly what might be wrong with this guy or whether he loves his mother.

But maybe I missed the point because I don't even speak French?