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diffrazioni

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Registrato 1 anno, 3 mesi fa

Torinese, vivo a Biella. Percorso di studio professionale e un po' tortuoso però interessante tra la fisica, i diritti umani e le relazioni personali.

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Agatha Christie: Poirot sul Nilo (Paperback, Italian language, 1979, Oscar Mondadori)

The tranquillity of a cruise along the Nile was shattered by the discovery that Linnet …

Review of 'Poirot sul Nilo' on 'Goodreads'

Che affollamento

Premessa: Dieci piccoli indiani è per me uno dei libri più belli che abbia letto. Quindi mi avvicino sempre con qualche pregiudizio ai romanzi di Christie che hanno come protagonista Poirot, la cui presenza alle volte mi pare un po' eccessiva, un po' ingombrante. La mia sensazione è che quando Poirot non c'è, la scrittrice si soffermi meno sui 'suoi occhi grigi da gatto', sulle sue 'osservazioni acute', insomma nella descrizione dettagliata del protagonista e lasci più spazio alle atmosfere, alle ambientazioni.

Poirot è sul Nilo, ma avrebbe potuto essere in tanti altri posti. Ci sono molti personaggi, e qua e là ho fatto fatica a ricordami chi fosse chi. Comunque, il giallo fila via liscio ed è pure divertente.

Agatha Christie: Poirot sul Nilo (Paperback, Italian language, 1979, Oscar Mondadori)

The tranquillity of a cruise along the Nile was shattered by the discovery that Linnet …

None

Che affollamento

Premessa: Dieci piccoli indiani è per me uno dei libri più belli che abbia letto. Quindi mi avvicino sempre con qualche pregiudizio ai romanzi di Christie che hanno come protagonista Poirot, la cui presenza alle volte mi pare un po' eccessiva, un po' ingombrante. La mia sensazione è che quando Poirot non c'è, la scrittrice si soffermi meno sui 'suoi occhi grigi da gatto', sulle sue 'osservazioni acute', insomma nella descrizione dettagliata del protagonista e lasci più spazio alle atmosfere, alle ambientazioni.

Poirot è sul Nilo, ma avrebbe potuto essere in tanti altri posti. Ci sono molti personaggi, e qua e là ho fatto fatica a ricordami chi fosse chi. Comunque, il giallo fila via liscio ed è pure divertente.

Sacha Naspini: Villa del seminario (Italian language, 2023, Edizioni E/O)

Review of 'Villa del seminario' on 'Goodreads'

Uno su tre

Alla conferenza di uno studioso sulla deportazione, il professor Brunello Mantelli, mi colpì una frazione. Un terzo, uno su tre. In Italia, su tre deportati nei campi di concentramento nazisti, uno era stato catturato e avviato alla deportazione da italiani. Italiane e italiani hanno contribuito attivamente, riuscendoci, a riempire i lager nazisti con loro concittadini.

A guerra finita, questo zelo genocida di noi italiani è stato dimenticato. Per vari motivi: si voleva andare avanti, non siamo in grado di fare autocritica e credo anche la paura di dover fare i conti con le proprie responsabilità, se si indicano quelle di chi ci sta vicino.

Però, i conti con questa cosa li dobbiamo fare e Villa del seminario credo sia molto utile, per farlo. Il nostro collaborazionismo con il nazismo è stato alle volte improvvisato, alle volte organizzato. I centri di reclusione - chiamarli campi di concentramento forse …

Emilio Segrè: Autobiografia di un fisico (Italian language, 1995, Il Mulino)

Review of 'Autobiografia di un fisico' on 'Goodreads'

Postumo

Ho letto questo libro in preparazione di una puntata di Wikiradio, nella ricorrenza della nascita di Emilio Segrè, uno dei ragazzi di via Panisperna. Interessante, molto, perché riporta il punto di vista di un protagonista di una stagione straordinaria, nella storia della scienza.

Devo dire, però, che mi ha colpito il giudizio parecchio severo che, ogni tanto, Emilio Segrè ha riservato a personaggi incontrati nella sua vita. Alcuni erano già morti, al momento della scrittura, certo, ma potevano avere parenti che si sarebbero risentiti e altri erano comunque ancora vivi. Nell'appendice scritta dalla moglie ho scoperto che, per disposizioni di Segrè stesso, il libro è stato pubblicato dopo la sua morte.

Geniale sino in fondo.

ha recensito I sassi di Sacha Naspini (Autori contemporanei narrativa)

Review of 'I sassi' on 'Goodreads'

Roma, Barcellona, Praga: che triangolo!

Mi piace Naspini e quindi ho preso volentieri anche questo sua opera giovanile (o comunque quando non era ancora famoso com'è adesso). In più adoro Praga. Roma e Barcellona non è che ci siano molto, ma ci sono. Insomma, imperdibile, viste le premesse, e ne valeva la pena. Qua è c'è u po' di viulenza, che a me non sempre piace, però non è messa lì tanto per metterla, ecco.

Emilio Segrè: Autobiografia di un fisico (Italian language, 1995, Il Mulino)

None

Postumo

Ho letto questo libro in preparazione di una puntata di Wikiradio, nella ricorrenza della nascita di Emilio Segrè, uno dei ragazzi di via Panisperna. Interessante, molto, perché riporta il punto di vista di un protagonista di una stagione straordinaria, nella storia della scienza.

Devo dire, però, che mi ha colpito il giudizio parecchio severo che, ogni tanto, Emilio Segrè ha riservato a personaggi incontrati nella sua vita. Alcuni erano già morti, al momento della scrittura, certo, ma potevano avere parenti che si sarebbero risentiti e altri erano comunque ancora vivi. Nell'appendice scritta dalla moglie ho scoperto che, per disposizioni di Segrè stesso, il libro è stato pubblicato dopo la sua morte.

Geniale sino in fondo.

ha recensito I sassi di Sacha Naspini (Autori contemporanei narrativa)

None

Roma, Barcellona, Praga: che triangolo!

Mi piace Naspini e quindi ho preso volentieri anche questo sua opera giovanile (o comunque quando non era ancora famoso com'è adesso). In più adoro Praga. Roma e Barcellona non è che ci siano molto, ma ci sono. Insomma, imperdibile, viste le premesse, e ne valeva la pena. Qua è c'è u po' di viulenza, che a me non sempre piace, però non è messa lì tanto per metterla, ecco.

John Grisham: Il tempo della clemenza (Hardcover, Mondadori)

Clanton, Mississippi. 1990. Quando l'avvocato Jake Brigance viene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, …

Review of 'Il tempo della clemenza' on 'Goodreads'

Grisham mi appassiona perché racconta in modo avvincente riuscendo anche a dare forma alla società degli Stati Uniti, ai suoi difetti, alle sue opportunità. Ne Il tempo della clemenza c'è la violenza domestica, la pena di morte, l'emarginazione sociale, la povertà, il vivere in bilico di chi ha a che fare, costantemente, con la legge. E poi c'è Jack Brigance e il suo mondo, nella contea di Ford. Bello, anche questo libro.

John Grisham: Il tempo della clemenza (Hardcover, Mondadori)

Clanton, Mississippi. 1990. Quando l'avvocato Jake Brigance viene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, …

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Grisham mi appassiona perché racconta in modo avvincente riuscendo anche a dare forma alla società degli Stati Uniti, ai suoi difetti, alle sue opportunità. Ne Il tempo della clemenza c'è la violenza domestica, la pena di morte, l'emarginazione sociale, la povertà, il vivere in bilico di chi ha a che fare, costantemente, con la legge. E poi c'è Jack Brigance e il suo mondo, nella contea di Ford. Bello, anche questo libro.