Indietro
Michele Vaccari: Urla sempre, primavera (Paperback, Italiano language, 2021, NN Editore) 3 stelle

"Nel laggiù, cioè qui, il pensiero inventa le forme, non viceversa. I corpi escono dalle …

Review of 'Urla sempre, primavera' on 'Goodreads'

1 stella

non è scritto male male. l'idea di partenza era buona. è bello trovare in un libro Corso Perrone, l'Ansaldo, la Croce Verde.
i dialoghi sono altalenanti, a volte ben equilibrati botta e risposta, a volte ridicoli proclami. troppo spesso il tono è da comunicato stampa. c'è una tale carrellata di celebrità politiche che pare Forrest Gump. non so come cazzo gli sia venuto in mente di mettere in mezzo Carlo Giuliani a quel modo.
pare un prodotto costruito a tavolino, con tanto di personas, per un preciso target in cui rientrano i miei affetti e io stessa - quindi mi ha fatto ancora più incazzare.
mi fa soprattutto inferocire la sciatteria con cui è costruita la distopia. non sta in piedi, non funziona, non ha senso, non è coerente.
un esempio: una neolingua nel giro di soli 2 anni si diffonde in tutta la popolazione a dispetto dei dialetti e dello scambio linguistico della globalizzazione, infarcita da calchi hiphop benché a crearla e usarla sia una gerontocrazia, in cui vocabolario e registro sono identici indipendentemente dalla posizione sociale di chi parla? dai su, sei uno scrittore, lo sai che il linguaggio non funziona così.
spero che la gente di destra non lo legga mai, perché darebbe loro parecchi argomenti contro le idee e le pratiche de antagonist, e non potrei dar loro torto.