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Roberto Saviano: Gridalo (Paperback, Italiano language, 2020, Bompiani)

Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e …

"Avevo voglia di urlare, volevo gridare, volevo stracciarmi i polmoni, come Papillon, con tutta la forza dello stomaco, spaccandomi la trachea, con tutta la voce che la gola poteva ancora pompare: "Maledetti bastardi, sono ancora vivo"."

Così si chiudeva Gomorra, libro che ha regalato una popolarità incredibile al suo autore, ma che ha segnato anche l'inizio di una vita che dal 13 ottobre 2006 non è più stata la stessa. La scorta e l'allontanamento da Napoli, su tutti. Le minacce di morte, che ancora persistono. Poi la notorietà, soprattutto attraverso il cinema e le varie apparizioni in Tv, la realizzazione del programma televisivo Vieni via con me, di cui ancora, a 10 anni di distanza, si sentono gli echi. La fuga negli Stati Uniti e la pubblicazione di Zero Zero Zero. Poi il ritorno, che con Gridalo sancisce un punto fermo.

Gridalo riprende l'urlo che aveva chiuso Gomorra e lo supera. Il bisogno di Saviano ormai quarantenne di avvertire un Saviano sedicenne, che frequenta il liceo Armando Diaz di Caserta e ignora il futuro che l'aspetta (un ragazzo che desidera far conoscere a più gente possibile la realtà della sua terra, che addirittura portava i suoi parenti in pellegrinaggio nei luoghi dove venivano uccise le persone per mano della camorra), si trasforma in un manuale per evitare le trappole, per imparare ad andare oltre la superficie, a non fermarsi all'apparenza delle cose. All'interno del libro si trovano le storie di persone che hanno lottato per la libertà, che hanno cercato la verità senza fermarsi, e che hanno pagato con la vita o con una macchina del fango che ne ha distrutto la dignità. E come in Gomorra, in Vieni via con me e in Zero Zero Zero, siamo noi lettori a poter cambiare le cose, ad avere la possibilità di far diventare nostre le storie dei vari Ipazia, Giordano Bruno, Martin Luther King, Pierpaolo Pasolini, Daphne Caruana Galizia, ad avere la possibilità di farle diventare storie di tutti. Eccezionale nei contenuti e superlativo nella scrittura, con Gridalo Saviano cerca di scuotere la nostra apatia, rivendica il diritto a ribellarci e a indignarci davanti alle ingiustizie sempre più frequenti. A completare un libro già perfetto, le illustrazioni di Alessandro Baronciani che aprono ogni capitolo del libro.

"Il libro è uno strumento che il lettore usa per esprimere se stesso, per tirarsi fuori, per pensare, per esistere. Queste pagine certo che le ho scritte io, ma hanno fibra solo se vanno a prendere tutto quello che era nel fondo, quello che tieni dentro, e che ora stiamo, insieme, portando fuori."