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ha recensito Dio. La scienza. Le prove di Michel-Yves Bolloré

Michel-Yves Bolloré, Olivier Bonnassies: Dio. La scienza. Le prove (Paperback, Italiano language, 2024, Edizioni Sonda) 5 stelle

Per quasi cinque secoli si sono accumulate scoperte scientifiche che hanno suggerito che fosse possibile …

Un ricco aggiornamento per chi pensa ancora come nel 19° secolo.

5 stelle

Fede (e di conseguenza religione) sono concetti (e scelte) che non appartengono alla scienza. Non si arriva alla fede dalla scienza; si può osservare la scienza dal punto di vista della fede, ma sono comunque due ambiti separati: yt.artemislena.eu/watch?v=82Mon1bi1cE Ecco il "mantra" che va ripetuto nell'affrontare questo libro.

Perché il dimostrare che la scienza non è più lo spauracchio in mano ai materialisti per terrorizzare i credenti, o che molti (troppi) indizi da vari campi dello scibile umano fanno sospettare (o quantomeno ammettono come ipotesi non improbabile) la presenza di un principio creatore, potrebbe ubriacare un lettore impreparato.

Chiarito questo, per me ottima lettura ed occasione di aggiornamento+approfondimento sulle ultime scoperte/direzioni/aperture di scienza&filosofia&storia, che rimettono in campo la cosiddetta "ipotesi Dio"; ed uso la lettera maiuscola non per strizzare l'occhio ad una religione in particolare, ma per sgomberare il campo dall'illusione che qui si possa parlare di una divinità-demiurgo non assoluta.

Assolutamente da leggere, e non voglio fare anticipazioni su alcuna delle sezioni dell'opera: non fatevi spaventare o allontanare dal titolo altisonante, ed immergetevi in questo saggio. Starà a voi, alla fine, valutare "dove" Vi ha portato.

Una piccola critica: a mio parere vengono tralasciate o sminuite alcune posizioni, per indirizzare (almeno apparentemente) il lettore verso specifiche teologie; non era necessario, era invece più che sufficiente fare luce sulla solidità dell'ipotesi di un principio creatore (scientifica, filosofica in quanto metafisica, storica), affinché il lettore potesse poi autonomamente astrarre, bontà sua, un percorso spirituale.