cretinodicrescenzago ha recensito Teutoburgo di Valerio Massimo Manfredi (Omnibus)
Manfredi al massimo delle sue capacità
4 stelle
Se si supera un attacco un po' lento, Teutoburgo è un romanzo manfrediano a piena potenza. È sostanzialmente una biografia di Arminio, il traditore germanico che per dodici anni dissanguò le legioni romane; lo incontriamo ragazzino in Germania, lo seguiamo negli anni della sua educazione a Roma, cortigiano della corte augustea, e siamo con lui nella maturità, quando abbandona l'impero e tenta invano di unire contro Roma i popoli germanici. E intrecciate alla sua ci sono le storie di tutti i personaggi, grandi e piccoli, che hanno preso parte a questa pagina della Storia: il fratello di Arminio, leale a Roma sino alla fine, il suo maestro romano il centurione Tauro, il governatore Varo e i membri della famiglia imperiale. Un grande e avventuroso affresco del momento in cui "Roma perse la Germania e la Germania perse Roma".