Brossura, 376 pagine

lingua Italiano

Pubblicato il 30 Agosto 2017 da Mondadori.

ISBN:
978-88-04-68060-4
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4 stelle (4 recensioni)

Nella Cina della Rivoluzione culturale, un progetto militare segreto invia segnali nello spazio cercando di contattare intelligenze aliene. E ci riesce: il messaggio viene captato però dal pianeta sbagliato, Trisolaris, l'unico superstite di un sistema orbitante attorno a tre soli, dominato da forze gravitazionali caotiche e imprevedibili, che hanno già arso undici mondi. È quello che i fisici chiamano "problema dei tre corpi", e i trisolariani sanno che anche il loro destino, prima o poi, sarà di sprofondare nella superficie rovente di uno dei soli. A meno di non trovare una nuova casa. Un pianeta abitabile, proprio come il nostro. Trisolaris pianifica quindi un'invasione della Terra. Sul Pianeta azzurro, nel frattempo, l'umanità si divide: come accogliere i visitatori dallo spazio? Combattere gli invasori o aiutarli a far piazza pulita di un mondo irrimediabilmente corrotto?

1 edizione

Bello finché non arriva la parte fantascientifica

2 stelle

L'incipit e le parti del libro ambientate durante la Rivoluzione Culturale mi sono piaciute, probabilmente perché conosco poco della storia cinese. Il libro parte bene, crea suspence e inizialmente sembra avviarsi a diventare una di quelle storie di fantascienza che porta a riflettere su temi della scientifici e tecnologici: invece il resto è una roba ferma agli anni 30 della fantascienza americana. Ogni mistero viene svelato, ha una soluzione banale e per giunta non si capisce neppure come e perché i protagonisti arrivino alla soluzione. Pagine e pagine spese per fare supercazzole vagamente scientifiche e generare sense of wonder che diluiscono le poche idee valide che ci sono (e ce ne sarebbero). Personaggi che se dici che sono bidimensionali gli fai un complimento.

Un'operazione di worldbuilding incredibile, con un punto di vista diverso dal solito

4 stelle

Amo le storie lunghe, amo le trilogie, amo la fantascienza "dura". Qui c'è tutto, con in più la prospettiva rinfrescante di uno scrittore cinese, che ha riferimenti culturali diversi da quelli a cui sono abituato.

Consiglio di tenere duro per la prima parte della storia. Il tema della Rivoluzione Culturale cinese, soprattutto per uno come me con l'aveva mai studiato, crea un po' di confusione (ma viva la confusione). Inoltre la storia, essendo molto complessa, ha bisogno di un po' di tempo per gettare le basi.

Una volta che parte, è impossibile metterlo giù.

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4 stelle

Argomenti

  • Fantascienza
  • Narrativa