Il cane di terracotta

Si comincia con il solito delitto siciliano che da Vigàta rimbalza sui giornali di tutta Italia. Il commissario Montalbano sa bene perché è avvenuto, ma questa volta ha promesso di non parlare in cambio di una preziosa segnalazione: le coordinate geografiche di un deposito di armi della mafia. Invece le sue indagini prendono subito un'altra direzione, perché la caverna segreta trasformata in arsenale nasconde un delitto ben più inquietante: i cadaveri di due giovani amanti abbracciati e sorvegliati da un enorme cane di terracotta. Si tratta di un omicidio commesso cinquant'anni prima secondo le regole di un macabro rituale. Ne sanno qualcosa il vecchio preside Burgio e sua moglie... e anche qualcun altro. Qualcuno che un detective raffinato come Montalbano riuscirà a trovare, sciogliendo l'antico e conturbante enigma.

Attenzione: edizione Mondolibri senza ISBN