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Paul A.M. Dirac: La bellezza come metodo (Italiano language, Raffaello Cortina Editore) Nessuna valutazione

"Il ricercatore, nel suo sforzo di esprimere matematicamente le leggi fondamentali della Natura, deve mirare …

Andai alle lezioni di Einstein e a volte lui mi invitava a casa sua, il che era un privilegio enorme. In quelle occasioni potei conoscerlo di persona. Ebbi l’occasione di notare come le idee scientifiche dominassero quasi ogni suo pensiero; persino quando ti veniva offerta una tazza di tè e la mescolavi, il moto delle foglioline di tè era qualcosa che Einstein stava immaginando come spiegare. Nel corso delle sue discussioni con gli altri fisici, Einstein fece un’osservazione che è diventata celebre e oggi è scolpita nella pietra, sopra il camino della sala comune dell’Istituto di matematica dell’Università di Princeton. Per comprendere appieno questa osservazione occorre davvero essere un fisico e capire che Dio ha formulato certi problemi che il ricercatore tenta di risolvere. Inoltre, occorre cercare di penetrare la mente di Dio nel formulare tali problemi. Einstein riassunse la sua opinione al riguardo con queste parole: “Raffiniert ist der Herrgott, aber boshaft ist er nicht”. “Sottile è il Signore, ma non malizioso.”

La bellezza come metodo di 

Ve beh, alla fine la buttavano sempre in caciara. 😆 😉