diffrazioni ha recensito Non restare indietro di Carlo Greppi
Review of 'Non restare indietro' on 'Goodreads'
4 stelle
Credo che tramandare una delle pagine più tremende della nostra storia ai giovani sia una cosa parecchio complicata. Se un adolescente non avesse voglia di sentir parlare di qualcosa di molto triste, che è successo parecchio tempo prima che nascesse, non me la sentirei di dargli addosso. L'adolescenza è un periodo della vita già sufficientemente incasinato, senza dover pure fare i conti con quanto accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale.
Eppure, è necessario, indispensabile, che i conti continuiamo a farli, con la Shoah e le altre grandi violenze di quegli anni. Adolescenti inclusi. Si tratta di trovare il modo. @Carlo Greppi un modo efficace l'ha trovato. Lo porta avanti, insieme ad altri, con l'associazione Deina -
www.deina.it/promemoria-auschwitz - e con l'attività di narratore.
«Non restare indietro» racconta di un adolescente e i suoi compagni che, grazie all'impegno di alcuni volontari che svolgono proprio un'attività come quella di Deina, prendono coscienza della storia della Shoah. Grazie a racconti, spezzoni di film e, soprattutto, un viaggio ad Auschwitz.
Mi pare un volume da mettere in mano soprattutto a insegnanti e studenti, ma che ho trovato molto coinvolgente anche io.