diffrazioni ha recensito L'avversario di Emmanuel Carrère
Review of "L'Avversario" on 'Goodreads'
4 stelle
Una storia tremenda e assurda
Una storia - vera - come questa è talmente angosciante e talmente assurda che viene da chiedermi: come la si maneggia? Carrère ci ha provato entrando in contatto con il suo protagonista, Jean-Claude Romand e, per quanto gli è stato possibile, con altri personaggi che ne hanno fatto parte. Il risultato mi sembra valido: Carrère non indugia sull'orrore, non gioca sugli effetti a sorpresa, si mette dentro la storia ma senza esagerare.
Non riesce a mio avviso, a far capire come sia possibile che questa persona abbia ingannato in modo incredibile, e per diciotto anni, le persone con cui viveva, la moglie e i genitori innanzitutto nonché un amico intimo. Ma forse è impossibile rispondere a questa domanda, dal momento che l'unico sopravvissuto è l'amico, per di più molto traumatizzato dalla vicenda.
Da questo libro è stato tratto un film omonimo, del 2002, che ha Daniele Auteuil nei panni di Romand, nonché un film dal titolo A tempo pieno, del 2001, che però non riproduce esattamente la vicenda ma ne è ispirato.