Brossura, 142 pagine

lingua Italiano

Pubblicato il 22 Giugno 2021 da Corriere della Sera.

4 stelle (1 recensione)

Una voce forte, corale e ipnotica racconta la vita straordinaria di un gruppo di donne - le cosidette <> - partite dal Giappone per andare in sposa agli immigrati giapponesi in America, a cominciare da loro primo, arduo viaggio collettivo attraverso l'oceano. È su qualla nave affollata che le giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano fotografie dei mariti sconosciuti, immaginano insieme il futuro incerto in una terra straniera. Seguirà l'arrivo a San Francisco, la prima notte di nozze, il lavoro sfibrante, la lotta per imparare una nuova lingua e capire una nuova cultura, l'esperienza del parto e della maternità, il devastante arrivo della guerra, con l'attacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosvelt di considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali nemici.

1 edizione

Venivamo tutte per mare

4 stelle

Non posso fare a meno di iniziare questa recensione con un po’ di sconcerto nel registrare che questo romanzo fa parte di una collana dedicata alla letteratura giapponese, quando l’autrice è nata in California e tuttora lavora e vive negli USA. È vero che le definizioni di cosa rientra e cosa no in un certo tipo di letteratura sono sempre lasche, ma vivere in questo Paese mi ha insegnato il disagio che lз italianз provano nel (non) gestire i cambiamenti demografici e sospetto che il cognome Otsuka in questo caso pesi più del suo luogo di nascita e crescita.

Comunque, sono contenta di aver letto Venivamo tutte per mare, sia perché racconta una storia – l’immigrazione giapponese, in questo caso soprattutto delle donne, negli USA e il successivo internamento nei campi – ancora poco conosciuta, sia per il modo in cui lo fa. Venivamo tutte per mare, infatti, …