cretinodicrescenzago ha recensito No Sleep till Shengal di Zerocalcare
La strada verso la libertà ce la insegna il Sud globale
5 stelle
Ci sono letture che ti segnano dentro, del tipo che ti spingono a fare davvero quella certa tesi di laurea triennale, a seguire con costanza quel certo argomento anno dopo anno, e in men che non si dica ti ritrovi a studiare Angela Davis e Antonio Gramsci; per il me circa ventenne, quella lettura fu Kobane Calling, e questa prosecuzione del reportage è arrivata al momento giusto, ed era altamente necessaria. Primo, perché aveva ragione la comunità curda di Roma: le tavole di Michele Rech smuovono e informano più di buona parte della stampa italiana, e si stanno rivelando un punto di partenza per la controinformazione di tante persone (e comunque non sono mai abbastanza). Secondo, perché Calcare sa il fatto suo, e il suo caratteristico umorismo è integrato benissimo nell'esposizione documentaristica per punteggiare le situazioni grottesche, mentre nei momenti più drammatici si respira una gravitas solennissima. Terzo, e …
Ci sono letture che ti segnano dentro, del tipo che ti spingono a fare davvero quella certa tesi di laurea triennale, a seguire con costanza quel certo argomento anno dopo anno, e in men che non si dica ti ritrovi a studiare Angela Davis e Antonio Gramsci; per il me circa ventenne, quella lettura fu Kobane Calling, e questa prosecuzione del reportage è arrivata al momento giusto, ed era altamente necessaria. Primo, perché aveva ragione la comunità curda di Roma: le tavole di Michele Rech smuovono e informano più di buona parte della stampa italiana, e si stanno rivelando un punto di partenza per la controinformazione di tante persone (e comunque non sono mai abbastanza). Secondo, perché Calcare sa il fatto suo, e il suo caratteristico umorismo è integrato benissimo nell'esposizione documentaristica per punteggiare le situazioni grottesche, mentre nei momenti più drammatici si respira una gravitas solennissima. Terzo, e più importante di tutti, per ricordare a noi nella Fortezza Europa che
Questa autonomia è nata nel sangue dei nostri figli e delle nostre figlie e finché la madre di un martire sarà viva, non ce la porteranno via.
Grazie Michele, di "contrigerci a stare nei posti in cui bisogna stare." Prossima tappa, il reportage gemello La montagna sola. Gli ezidi e l’autonomia democratica di Şengal.