Brossura, 121 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 01 Gennaio 1997 da Mursia.
Brossura, 121 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 01 Gennaio 1997 da Mursia.
Schiusmi, ai em en italian giornalist... è il racconto delle disavventure in onda e fuori onda di Paolo Brosio, come inviato surreale e molto speciale di Quelli che il calcio. E' un diario di tutte le vicende più assurde e strane che gli sono capitate viaggio per viaggio, sia davanti all'obiettivo sia dietro la telecamera. In soli dieci mesi l'autore ha girato in lungo e in largo l'Europa, molte regioni d'Italia ed è stato persino negli Stati Uniti, a New York, sempre trasmettendo in diretta cronache paradossali, intervistando personaggi famosi in situazioni «al limite delle possibilità umane», come ama spesso dire Paolo agli amici esagerando ironicamente la cronistoria delle trasferte. In effetti, tuttavia, certe situazioni non sono state del tutto agevoli, come la discesa in profondità con la campana sottomarina al largo di Genova, come la corsa in moto insieme a Capirossi, due volte campione del mondo nella classe 125, …
Schiusmi, ai em en italian giornalist... è il racconto delle disavventure in onda e fuori onda di Paolo Brosio, come inviato surreale e molto speciale di Quelli che il calcio. E' un diario di tutte le vicende più assurde e strane che gli sono capitate viaggio per viaggio, sia davanti all'obiettivo sia dietro la telecamera. In soli dieci mesi l'autore ha girato in lungo e in largo l'Europa, molte regioni d'Italia ed è stato persino negli Stati Uniti, a New York, sempre trasmettendo in diretta cronache paradossali, intervistando personaggi famosi in situazioni «al limite delle possibilità umane», come ama spesso dire Paolo agli amici esagerando ironicamente la cronistoria delle trasferte. In effetti, tuttavia, certe situazioni non sono state del tutto agevoli, come la discesa in profondità con la campana sottomarina al largo di Genova, come la corsa in moto insieme a Capirossi, due volte campione del mondo nella classe 125, come la scalata al castello di Messner. Dopo Tangentopoli ci pare che per Brosio lavorare con Fazio sia stato un premio, una lunga gita con i compagni di scuola che lo hanno accompagnato fra mille avventure. Tuttavia spesso dal libro traspare anche la preoccupazione di non esagerare mai o il dubbio di aver esagerato, di non dimenticarsi che per diciotto anni ha fatto il giornalista. Ma forse nel libro del destino per lui c'era scritto che da un certo punto in poi la sua vita professionale sarebbe cambiata...