Brossura, 216 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 2012 da DeriveApprodi.
Brossura, 216 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 2012 da DeriveApprodi.
Perché le rivoluzioni, specie quelle fallite, non si cancellano mai… Marcello Tarì
Nel turbinio dei sommovimenti sociali e politici degli anni Settanta, l’Autonomia è riuscita a mettere insieme Marx con l’antipsichiatria, la Comune di Parigi con la controcultura, il dadaismo con l’insurrezionalismo, l’operaismo con il femminismo e molto altro con molto altro ancora. Ma, soprattutto, nel suo agire l’Autonomia ha rappresentato una discontinuità profonda con le pratiche del Movimento operaio ufficiale. Essa non è stata un’organizzazione, bensì una molteplicità che si organizzava a partire da dove viveva, da dove lavorava o studiava. Nell’Autonomia hanno infatti convissuto tante specifiche autonomie: degli operai, degli studenti, delle donne, degli omosessuali, dei prigionieri, di chiunque scelse – a partire dalle proprie contraddizioni – la via della lotta contro il lavoro salariato e lo Stato, la via della sovversione della vita.
Se il Movimento degli anni Settanta finì per soccombere alle forze congiunte della macchina …
Perché le rivoluzioni, specie quelle fallite, non si cancellano mai… Marcello Tarì
Nel turbinio dei sommovimenti sociali e politici degli anni Settanta, l’Autonomia è riuscita a mettere insieme Marx con l’antipsichiatria, la Comune di Parigi con la controcultura, il dadaismo con l’insurrezionalismo, l’operaismo con il femminismo e molto altro con molto altro ancora. Ma, soprattutto, nel suo agire l’Autonomia ha rappresentato una discontinuità profonda con le pratiche del Movimento operaio ufficiale. Essa non è stata un’organizzazione, bensì una molteplicità che si organizzava a partire da dove viveva, da dove lavorava o studiava. Nell’Autonomia hanno infatti convissuto tante specifiche autonomie: degli operai, degli studenti, delle donne, degli omosessuali, dei prigionieri, di chiunque scelse – a partire dalle proprie contraddizioni – la via della lotta contro il lavoro salariato e lo Stato, la via della sovversione della vita.
Se il Movimento degli anni Settanta finì per soccombere alle forze congiunte della macchina statale e del Partito comunista, la storia dell’Autonomia è quella di un’avventura rivoluzionaria la cui incandescenza è più che mai attuale.