Brossura, 160 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 2019 da DeriveApprodi.
Brossura, 160 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 2019 da DeriveApprodi.
La ricostruzione di una vicenda storica dimenticata.
Il libro ricostruisce uno spaccato di storia italiana contemporanea che nella seconda metà degli anni Settanta fu caratterizzato dalla crisi e poi dalla dissoluzione di quei gruppi della nuova sinistra extraparlamentare animati da una progettualità dichiaratamente rivoluzionaria. Nello specifico, la narrazione si concentra sull’esperienza di Lotta continua, la cui genesi avvenne a Torino nel pieno delle lotte operaie dell’«autunno caldo», lotte alle quali si affiancarono le componenti studentesche sessantottine più politicizzate e combattive. Lotta continua fu, infatti, la principale forza politica extraparlamentare disposta a raccogliere e ad alimentare le lotte operaie (in primis alla Fiat) per la casa, contro il carovita, nelle scuole, per la sanità, per i diritti civili. Non a caso, sotto la Mole la presenza e il radicamento di Lotta continua furono seconde solo a quelle del Partito comunista. Al tempo stesso, viene narrata la parabola del ’77 e delle …
La ricostruzione di una vicenda storica dimenticata.
Il libro ricostruisce uno spaccato di storia italiana contemporanea che nella seconda metà degli anni Settanta fu caratterizzato dalla crisi e poi dalla dissoluzione di quei gruppi della nuova sinistra extraparlamentare animati da una progettualità dichiaratamente rivoluzionaria. Nello specifico, la narrazione si concentra sull’esperienza di Lotta continua, la cui genesi avvenne a Torino nel pieno delle lotte operaie dell’«autunno caldo», lotte alle quali si affiancarono le componenti studentesche sessantottine più politicizzate e combattive. Lotta continua fu, infatti, la principale forza politica extraparlamentare disposta a raccogliere e ad alimentare le lotte operaie (in primis alla Fiat) per la casa, contro il carovita, nelle scuole, per la sanità, per i diritti civili. Non a caso, sotto la Mole la presenza e il radicamento di Lotta continua furono seconde solo a quelle del Partito comunista. Al tempo stesso, viene narrata la parabola del ’77 e delle sue principali componenti sociali (dai Circoli del proletariato giovanile al movimento femminista e agli studenti medi e universitari), dedicando anche ampio spazio alle mobilitazioni dei lavoratori del periodo, al rapporto fra movimento operaio e contestazione giovanile e all’intreccio che il movimento del ’77 ebbe col fenomeno della violenza e della lotta armata, in un periodo contrassegnato dall’ascesa di Prima linea. Attraverso l’utilizzo di fonti spesso inedite, lo studio di quell’esperienza aiuta a comprendere meglio i processi e le dinamiche che legarono insieme la crisi dei gruppi rivoluzionari e l’esplosione di un movimento che ruppe gli equilibri e gli schemi politici figli del boom economico.