MaxSmooth ha recensito Mappa per l'inferno di Tom Harper
1 stella e mezza
2 stelle
Lento, molto lento, lentissimo. Storia discreta ma spesso leggendo a letto mi sono addormentato con questo libro.
Copertina rigida, 473 pagine
lingua Italiano
Pubblicato il 2013 da Newton Compton.
Berlino, ai giorni nostri. Jonah, un giovane musicista rock inglese, si mette in viaggio verso l'Italia per incontrare la moglie Lily, archeologa. Atene, V secolo prima di Cristo. Un giovane ateniese s'imbarca per incontrare un amico che lo aspetta sulle coste della Magna Grecia. Che cosa accomuna questi due personaggi così lontani nel tempo? Quando Jonah arriva a Sibari, la moglie è misteriosamente sparita; quando il greco arriva in Italia, non trova il suo amico ad attenderlo. Unico indizio, in ambedue le sparizioni, un'antichissima lamina aurea incisa con le parole del culto dei morti legato al poeta Orfeo. Jonah dovrà affrontare pericoli, crudeltà, minacce e il dubbio che Lily lo abbia tradito, prima di decifrare la lamina: le incisioni, infatti, sembrano comporre una mappa per una oscura discesa agli inferi... Non ho mai scritto le risposte agli interrogativi più profondi, e forse non lo farò mai, eppure io le conosco. …
Berlino, ai giorni nostri. Jonah, un giovane musicista rock inglese, si mette in viaggio verso l'Italia per incontrare la moglie Lily, archeologa. Atene, V secolo prima di Cristo. Un giovane ateniese s'imbarca per incontrare un amico che lo aspetta sulle coste della Magna Grecia. Che cosa accomuna questi due personaggi così lontani nel tempo? Quando Jonah arriva a Sibari, la moglie è misteriosamente sparita; quando il greco arriva in Italia, non trova il suo amico ad attenderlo. Unico indizio, in ambedue le sparizioni, un'antichissima lamina aurea incisa con le parole del culto dei morti legato al poeta Orfeo. Jonah dovrà affrontare pericoli, crudeltà, minacce e il dubbio che Lily lo abbia tradito, prima di decifrare la lamina: le incisioni, infatti, sembrano comporre una mappa per una oscura discesa agli inferi... Non ho mai scritto le risposte agli interrogativi più profondi, e forse non lo farò mai, eppure io le conosco. Più di duemila anni fa, il più grande filosofo dell'antichità, Platone, scrisse queste enigmatiche parole dopo un pericoloso viaggio in Italia del quale non rivelò mai i particolari. Come Platone prima di lui, Jonah si accorgerà che quel viaggio infernale gli farà aprire gli occhi su misteri inaccessibili. Ma è difficile che gli eletti che percorrono da vivi le strade dell'Ade poi ritrovino il cammino verso la luce del sole...
Lento, molto lento, lentissimo. Storia discreta ma spesso leggendo a letto mi sono addormentato con questo libro.