cretinodicrescenzago ha recensito Il presidente moltiplicato di Ben Bova
Onesto ma non memorabile
3 stelle
Potenzialmente Il presidente moltiplicato avrebbe potuto essere un thriller fantapolitico eccezionale, ambientato com'è un un XXI secolo ipotizzato a partire dal 1976, con scontri regionali fra l'Arabia Saudita e l'Iran degli Scià (mancavano solo 3 anni alla rivoluzione islamica) e uno shock economico generale dato dalla robotizzazione dei posti di lavoro, più un mistero che, non è spoiler, va subito a parare verso la clonazione e il senso dell'identità... ma purtroppo, tutto l'apparato viene inficiato da un protagonista e voce narrante estremamente tedioso, capace com'è di passare il grosso del tempo a ubriarcarsi e oggettificare le comprimarie donne. Vivere la storia attraverso il suo sguardo è stato spesso un gran fastidio, e solo nei momenti con elevata azione o dialogo e scarso soliloquio il ritmo ha raggiunto un livello accettabile per un giallo da ombrellone.
Potenzialmente Il presidente moltiplicato avrebbe potuto essere un thriller fantapolitico eccezionale, ambientato com'è un un XXI secolo ipotizzato a partire dal 1976, con scontri regionali fra l'Arabia Saudita e l'Iran degli Scià (mancavano solo 3 anni alla rivoluzione islamica) e uno shock economico generale dato dalla robotizzazione dei posti di lavoro, più un mistero che, non è spoiler, va subito a parare verso la clonazione e il senso dell'identità... ma purtroppo, tutto l'apparato viene inficiato da un protagonista e voce narrante estremamente tedioso, capace com'è di passare il grosso del tempo a ubriarcarsi e oggettificare le comprimarie donne. Vivere la storia attraverso il suo sguardo è stato spesso un gran fastidio, e solo nei momenti con elevata azione o dialogo e scarso soliloquio il ritmo ha raggiunto un livello accettabile per un giallo da ombrellone.