«Un'Ambigua Utopia. Rivista di critica marx/z/iana» è una fanzine italiana che pubblica interventi critici sulla letteratura e il cinema di fantascienza e contributi originali di narrativa e grafica, adottando una prospettiva metodologica marxista libertaria. Fondata nell'inverno 1977 a Milano da un nucleo di militanti dell'Avanguardia Operaia e pubblicata a cadenza irregolare, accolse man mano interventi redazionali provenienti da tutta Italia (in particolare a Napoli e Genova furono fondati dei collettivi gemellati), promosse festival e conferenze tematici entro gli spazi militanti di Milano e curò interventi propri in eventi altrui, fino a concludersi con il n. 9 della primavera 1982. Nei decenni successivi l'ex-redattore Antonio Caronia continuò la propria attività critica anche come docente dell'Accademia di Brera e curò una ristampa anastatica in due tomi del periodico originale; nel 2020 un gruppo di suoi studenti rifondò il collettivo UAU per realizzare in sua memoria un numero 10 unico (sottotitolato infatti «Rivista di cultura fantastica») e ciò funse da volano perché gli altri ex redattori si riorganizzassero, accogliessero nuovi elementi e riprendessero una pubblicazione regolare a cadenza annuale, a partire dal numero 11 dell'autunno 2021. A partire dal numero 15 dell'autunno 2025, la rivista è pubblicata dalla casa editrice Kipple, mantenendo …
Redazione di «Un'Ambigua Utopia»
«Un'Ambigua Utopia. Rivista di critica marx/z/iana» è una fanzine italiana che pubblica interventi critici sulla letteratura e il cinema di fantascienza e contributi originali di narrativa e grafica, adottando una prospettiva metodologica marxista libertaria. Fondata nell'inverno 1977 a Milano da un nucleo di militanti dell'Avanguardia Operaia e pubblicata a cadenza irregolare, accolse man mano interventi redazionali provenienti da tutta Italia (in particolare a Napoli e Genova furono fondati dei collettivi gemellati), promosse festival e conferenze tematici entro gli spazi militanti di Milano e curò interventi propri in eventi altrui, fino a concludersi con il n. 9 della primavera 1982. Nei decenni successivi l'ex-redattore Antonio Caronia continuò la propria attività critica anche come docente dell'Accademia di Brera e curò una ristampa anastatica in due tomi del periodico originale; nel 2020 un gruppo di suoi studenti rifondò il collettivo UAU per realizzare in sua memoria un numero 10 unico (sottotitolato infatti «Rivista di cultura fantastica») e ciò funse da volano perché gli altri ex redattori si riorganizzassero, accogliessero nuovi elementi e riprendessero una pubblicazione regolare a cadenza annuale, a partire dal numero 11 dell'autunno 2021. A partire dal numero 15 dell'autunno 2025, la rivista è pubblicata dalla casa editrice Kipple, mantenendo autonomia redazionale.
Nella bibliografia qui elencata, i numeri da 1 a 9 e dall'11 in poi sono curati dalla redazione originaria, mentre il numero 10 e il volume Il fantasma della verità. Quarant'anni con Phlip K. Dick sono curati dalla redazione "estemporanea" di allievi di Caronia. Quest'ultima ha anche curato la digitalizzazione su archive.org dei primi 10 numeri.
