cretinodicrescenzago ha recensito Tales from Earthsea di Ursula K. Le Guin
Come scoprii il fantasy di vita quotidiana
4 stelle
[Vecchia recensione esportata da altro sito e scritta quando ero giovanissimo: la tengo così com'è, soprattutto le igenuità tagliate con l'accetta, per memoria personale di chi ero un tempo.]
Come ci spiega nella prefazione e nella postfazione, zia Ursula non era sicura di come proseguire la storia di Tehanu, Tenar e Ged, per cui finito il quarto Terramare ha osservato il suo mondo immaginario dall'alto, senza passare per i suoi soliti protagonisti, e le sono venute in mente un po' di storie a proposito di com'era Terramare in passato, e di cosa la aspetta nel futuro; il risultato è che il quinto volume della saga è un'antologia di 5+1 racconti (poi vi spiego) ambientati prima dei o fra i volumi precedenti, nei quali l'autrice elabora meglio il tema di fondo introdotto in Tehanu: qual è il rapporto vero fra la magia di Terramare e i ruoli di genere che …
[Vecchia recensione esportata da altro sito e scritta quando ero giovanissimo: la tengo così com'è, soprattutto le igenuità tagliate con l'accetta, per memoria personale di chi ero un tempo.]
Come ci spiega nella prefazione e nella postfazione, zia Ursula non era sicura di come proseguire la storia di Tehanu, Tenar e Ged, per cui finito il quarto Terramare ha osservato il suo mondo immaginario dall'alto, senza passare per i suoi soliti protagonisti, e le sono venute in mente un po' di storie a proposito di com'era Terramare in passato, e di cosa la aspetta nel futuro; il risultato è che il quinto volume della saga è un'antologia di 5+1 racconti (poi vi spiego) ambientati prima dei o fra i volumi precedenti, nei quali l'autrice elabora meglio il tema di fondo introdotto in Tehanu: qual è il rapporto vero fra la magia di Terramare e i ruoli di genere che le sono associati? Ciascuno dei 5+1 racconti affronta questo soggetto da una prospettiva diversa:
- "The Finder" ci narra di Lontra, un mago vissuto nel "Medioevo" di Terramare, fra la caduta dei re antichi e la nascita dell'Accademia di Magia di Roke, e grazie a lui scopriremo come funzionava la magia prima di essere scolarizzata, e qual era la differenza fra maghi e streghe. Come contenuti e sviluppo della trama è una storia di crescita personale attraverso esperienze iniziatiche e di scontro fra bene e e male; in un certo senso è A Wizard of Earthsea eseguito meglio da una scrittrice più esperta.
- "Darkrose and Diamond" è una storia d'amore fra due giovani separati dalla classe sociale: lui è figlio di un ricco mercante, lei è la figlia della strega del villaggio, in più lui ha del potenziale come mago - e si sa, la magia richiede di restare celibi... Non è collegato alla saga principale, ma è comunque una bella escursione nella vita quotidiana di Terramare.
- "The Bones of the Earth" ci rivela il passato di Ogion, il primo maestro di Ged. È forse il racconto più "contorto" e meno coinvolgente, perché si svolge in gran parte come monologo interiore, ma se questo non vi disturba sa il fatto suo.
- "On the High Marshes" si svolge fra il secondo e il terzo romanzo, quando Ged è Arcimago, ed è una storia di guarigione da un trauma: abbiamo un mago di Roke in fuga dal suo passato, una contadina vedova e generosa e un villaggio agricolo pieno di pettegoli. Come "Darkrose and Diamond" ragiona sul legame magia-amore, ma con protagonisti adulti e in un contesto sociale molto diverso, con tutte le conseguenze del caso.
- "Dragonfly" è collocato fra il quinto e il sesto romanzo e fa da raccordo fra i due: la sua protagonista è Libellula ("Dragonfly" in Inglese), una giovane contadina che non riesce a comprendere sé stessa: da un lato qualcosa è andato storto quando ha ricevuto il suo vero nome, che non le calza appieno, dall'altro Libellula è predisposta alla magia, ma la strega del villaggio non osa prenderla a discepola. In cerca di risposte, la nostra eroina parte per Roke, sperando di essere accolta all'Accademia nonostante il suo sesso... e nell'epoca incerta iniziata dopo The Farthest Shore, tutto potrebbe accadere. Per parte mia, il miglior racconto della raccolta.
- "A Description of Earthsea" è quello che ho contato come "+1", perché non si tratta di un racconto: è una cronaca storica dalla creazione di Terramare al presente dei romanzi, comprensiva di descrizioni della cultura dell'Arcipelago e delle Isole Kargad. Quest'ultimo testo mi lascia ambivalente: è piacevolissimo da leggere e può fungere da riferimento per chi scriva fanfiction ambientate a Terramare, ma secondo me uccide il senso di "indeterminato" che si ha quando, negli altri romanzi, i protagonisti fanno riferimento a fatti storici e opere culturali di cui noi, lettori, non sappiamo nulla, il che ci lascia piacevolmente insoddisfatti e curiosi.
Nel complesso promuovo a pieni voti questo quinto volume della serie: singolarmente nessun racconto è intenso quanto The Tombs of Atuan o Tehanu, ma tutti assieme ci danno una bella panoramica di Terramare sia nel tempo sia nello spazio... e a me hanno messo una gran voglia di iniziare l'ultimo libro!